Il trenino bianco ed azzurro delle dolomiti che correva da Calalzo di Cadore a Cortina d’Ampezzo ed ha lasciato molti rimpianti.
Cortina deve una parte della sua fama turistica a quella ferrovia, aperta nell’immediato dopoguerra.
Dismessa nel 1964, e dimenticata per quarantanni rinasce oggi come pista ciclabile e pedonale.